Antonio D'Alì
IL MERCATO TRADITO
Il libro
Il governo di un paese ha il compito primario di tutelare
esclusivamente i diritti dei cittadini; ciò dovrebbe avvenire
anche in campo bancario e finanziario in genere. Ma in Italia,
negli ultimi cinque anni, è evidente che così non è stato: la
sinistra al governo è stata artefice di riforme di facciata,
di vendite amichevoli e di privatizzazioni discutibili (
esempi eloquenti sono le "svendite" del banco di Napoli e di
quello di Sicilia ). Così facendo è stata drenata una grande
quantità di risparmio per favorire giochi di potere senza un
effettivo ritorno in termini di utilità per i consumatori e
per l'efficienza del mercato. I monopoli pubblici si sono
surrettiziamente consolidati e, in alcuni casi, ad essi si
sono sostituiti i monopoli privati. Il mercato è stato tradito
e con esso i risparmiatori ed i cittadini italiani. Per
rimediare a questi inconvenienti è necessaria una vera riforma
liberale dei mercati che sia di impulso allo sviluppo
economico ed imprenditoriale del paese, che per essere
protagonista sul piano internazionale deve recuperare capacità
competitiva.
L'autore
Antonio D'Alì è presidente della Banca Sicula e senatore
della Repubblica.
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