Benjamin
Constant
RIFLESSIONI
SULLE COSTITUZIONI
E LE GARANZIE
introduzione di Tarcisio
Amato
L. 18.000
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IL LIBRO |
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Pubblicate il 24 maggio 1814, poco prima dell'emanazione della
Charte di Luigi XVIII, le Rèflexions sur les Constitutions confihgurano un bilancio critico delle vicende costituzionali francesi del periodo rivoluzionario e napoleonico, proponendo un modello di monarchia costituzionale che, incardinata nell'originale principio del "potere neutro" il costituzionalismo liberale di Constant elabora una teoria appropriata allo Stato di diritto della monarchia parlamentare, la quale risulta di pari importanza per caratterizzare funzioni e ruolo di un presidente di Stato repubblicano.
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L'AUTORE |
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Benjamin
Constant nasce nel 1767 a
Losanna. Legatosi a M.me de Stael, si stabilisce a Parigi nel 1795,
sostenendo il regime direttoriale sin quasi al colpo di stato di
Brumaio, che lo trova vicino a Sieyès. Nominato nel Tribunat, ne
viene estromesso nel gennaio 1802, rimanendo escluso dalla vita
pubblica per tutto il periodo napoleonico. Tornato alla vita
politica con la Restaurazione, e dopo la parentesi dei Cento giorni
che lo videro artefice dell'Atto addizionale, pubblica il Cours
de politique costitutionelle (1818-20), divenendo il più
autorevole esponente dell'opposizione liberale. Muore a Parigi nel
1830, dopo aver partecipato alla Rivoluzione di luglio, appoggiando
Luigi Filippo d'Orléans. |
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