Scuola. Gli insegnanti a lezione su
Internet
di Maria Chiara De Pietro
Finalmente la scuola ha aperto le sue porte ad Internet e questa
sua nuova veste cyber va avanti in maniera sempre più consapevole
e sicura: dai primi, timidi, passi, oggi si può affermare
tranquillamente che non esiste istituto senza un proprio sito e
pullulano portali dedicati alla scuola, ai docenti, ai ragazzi, da
quelli più scanzonati, dove si mettono in rete tutti i trucchi e i
suggerimenti per copiare meglio un compito in classe, si possono
reperire tesine o libri usati, a quelli, più tecnici, vere e
proprie miniere di risorse per la didattica e l'apprendimento. Uno
dei migliori è Sophia
www.sophia.it, un magazine on
line di notizie sul mondo della scuola. L'obiettivo è fornire una
rassegna di contenuti originali che aiutino docenti, presidi,
amministratori scolastici e tutti coloro che si occupano di
formazione ad integrare e rendere più efficiente la propria
attività professionale con le opportunità offerte dalla Rete.
Sophia dà la possibilità ai suoi utenti di consultare direttamente
dal portale il suo ricco database di risorse, in continuo
aggiornamento, che con le sue dettagliate informazioni costituisce
un utilissimo repertorio di ricerca, studio e approfondimento
filologico. La redazione di Sophia effettua quotidianamente un
monitoraggio attento e mirato di quanto accade su Web, newsgroup,
mailing list, newsletter e forum per fornire ogni settimana agli
utenti le informazioni più aggiornate e interessanti sull'utilizzo
di Internet nella scuola.
Ma una finestra ancora più legata all'attualità e dedicata al
mondo dei docenti (professione scuola) si trova nel servizio di
rassegna stampa e di approfondimento delle notizie di
www.webscuola.it, dove c'è il
punto della situazione sulle nuove riforme scolastiche della
finanziaria 2002. Tra il ministro Moratti e i sindacati, infatti,
molte questioni sono ancora rimaste aperte, soprattutto riguardo
la riorganizzazione del personale e dell'orario di lavoro. La
nuova riforma, infatti, punta ad aumento dell'orario di lezione
settimanale: 18 ore in classe per tutti i docenti con possibile
estensione fino a 24 per coprire gli spezzoni (ma con il pagamento
degli straordinari). Un altro punto saliente è lo stop alle
supplenze temporanee per assenze fino a 30 giorni. Le sostituzioni
verrebbero affidate al personale in organico. Altri provvedimenti
previsti dalla Finanziaria riguardano l'abolizione dei membri
esterni nelle commissioni per l' esame di stato e i fondi per
premiare la professionalità dei docenti. Ma i soldi stanziati per
l'adeguamento degli stipendi alla media europea vengono ritenuti
insufficienti dai sindacati e sarebbero addirittura inferiori al
tasso di inflazione reale.
Anche Educazione & Scuola,
www.edscuola.it, punta
sull'attualità dal mondo della scuola. Spartano, ma essenziale e
ricco di notizie, è un portale davvero per "addetti ai lavori":
dalla rassegna stampa alle novità in Gazzetta Ufficiale, i
concorsi, l'orientamento, il P.O.F., un servizio per la didattica
e l'handicap, le pensioni e così via…Insomma uno dei mondi più
caotici del pubblico rischia di funzionare un pochino meglio e
questo grazie alle nuove tecnologie. Certo la strada è ancora
lunga, ma è già un notevole passo in avanti il fatto che sia
maturata, tutto sommato anche in un breve lasso di tempo, una
coscienza multimediale, una consapevolezza dell'importanza e delle
potenzialità di Internet, della necessità della gestione delle
risorse, in un settore che è stato impigrito ed impolverato per
troppi anni.
23 novembre 2001
chiaradepietro@lycos.it
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