Lettera a Laura Bush e Cherie Blair
di Emma Bonino
Pubblichiamo la lettera aperta che Emma
Bonino, insieme ad altre donne del mondo politico e del
giornalismo, ha inviato a Laura Bush e Cherie Blair, dopo il loro
interessamento per la condizione delle donne in Afghanistan.
Cara Laura, cara Cherie, in questi giorni denunciate con parole
accorate e di sincera partecipazione il dramma delle donne e dei
bambini dell'Afghanistan. Un dramma per anni colpevolmente
dimenticato. Oggi, care Laura e Cherie, temiamo che non basti
esprimere orrore e dolore per le donne e i bambini
dell'Afghanistan; né basta esprimere sdegno e condanna perché
nell’Afghanistan “abbiamo visto il mondo che i terroristi
vorrebbero imporci”.
Pensiamo che oggi occorra dire a voce alta che anche in
Afghanistan, come in tutti gli altri paesi governati o contagiati
da movimenti politici ispirati all'integralismo religioso, devono
prevalere i valori e i principi riconosciuti dalla Dichiarazione
universale dei diritti dell’uomo. Proprio per questo oggi sono già
oltre mille le persone, noi comprese, impegnate in un Satyagraha,
un'iniziativa nonviolenta il cui obiettivo coincide con quello che
lo stesso Dipartimento di stato statunitense afferma di ritenere
utile e urgente: un nuovo governo afgano in cui siano ampiamente
rappresentate le donne, cioè la componente della popolazione che
più ha patito gli orrori del totalitarismo talebano.
Noi esigiamo che le donne afgane possano assumere il ruolo e le
responsabilità che loro spettano. A voi, care Laura e Cherie, noi
esprimiamo fiducia e riconoscenza per quello che state facendo, ma
vi chiediamo anche di unire le vostre voci alle nostre, di
appoggiare la nostra battaglia per cogliere l'occasione storica
che si presenta e assicurare una presenza femminile qualificata
nel prossimo governo provvisorio dell’Afghanistan. Vi chiediamo di
associarvi alla lista già lunga di persone di ogni nazionalità che
hanno aderito a una giornata mondiale di digiuno a favore delle
donne afgane promossa dal Partito Radicale Trasnazionale per il
prossimo primo dicembre.
Cordialmente, Emma Bonino, Alessandra Mussolini, Livia Turco,
Daniela Santachè, Maria Latella, Anselma Dall’Olio, Paola Ferrari,
Franca Chiaromonte, Barbara Palombelli, Adriana Moltedo, Daniela
Colombo, Rita Alessandrini, Barbara Pollastini, Barbara Demaria.
23 novembre 2001
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