| La magica atmosfera della tavola di Natale di Maria Luisa Gualtieri
 
 Siamo ad una settimana dal Natale, una festa che vogliamo dedicare 
              più che mai al calore familiare e amicale, alle piccole e grandi 
              tradizioni. Il secolo che si è concluso ci ha lasciato oltre ad 
              una serie di conquiste tecnologiche, di eventi straordinari anche 
              molte macerie. E’ il momento di riflettere, di moderare e 
              privilegiare i legami affettivi.
 
 In questi giorni di festa la casa torna ad essere protagonista. 
              Appendiamo all’ingresso una corona di benvenuto diversa dal 
              solito: al posto dei rami d’abete, ramoscelli d’ulivo intrecciati. 
              Dal soffitto facciamo scendere un bouquet di rami di eucalipto 
              attorcigliati con fili di piccole lampadine. Dappertutto candele 
              di ogni forma. La festa è nei piccoli dettagli che rendono magica 
              l’atmosfera degli auguri.
 
 Un’antica usanza propiziatoria, un modo per dimostrare affetto e 
              riguardo nei confronti degli ospiti vuole re della vista una 
              piccola tavola multicolore, con tanta frutta secca e fresca: noci, 
              mandorle, uvetta, datteri, fichi, mele, cachi. Tutti lasciati nei 
              loro sacchetti di carta arrotolati. Sulla tavola la tovaglia di 
              fiandra, il servizio di bicchieri di cristallo, le posate 
              d’argento e un menu raffinato che non dimentica le tradizioni ma 
              che ama scoprire piatti nuovi e gustosi.
 
 14 dicembre 2001
 
 mlgualtieri@hotmail.com
  
              
              
 
 
               
               |