| 
        
        Il dovere dell’identità: un convegno di Magna 
        Cartadi Alessandro Bezzi
 [15 dic 05]
 
 “Il dovere dell’identità” è il titolo dell’incontro pubblico organizzato 
        dalla Fondazione Magna Carta sabato 17 dicembre alle 10 e 30, presso lo 
        storico Teatro Valle di Roma, a due passi dal Senato e da piazza Navona. 
        Un tema di attualità che, soprattutto dall’11 settembre del 2001 in poi, 
        ha tenuto vivo il dibattito intellettuale e culturale in tutta Europa (e 
        non solo) a ogni livello e che ha posto e continuerà a porre nel futuro 
        immediato dilemmi di natura morale, etica e anche sociale, collegandosi 
        a fenomeni pressanti quali l’integrazione dell’immigrazione da una parte 
        e il terrorismo dall’altra.
 
 Per affrontare questa questione la Fondazione ha scelto di affidarsi a 
        tre personalità di primo piano del dibattito intellettuale italiano che, 
        al di là della loro professione, testimoniano, con il loro stesso modo 
        di vivere e di porsi al pubblico, il dovere dell’identità. Intorno al 
        tavolo della discussione, Magna Carta riunirà il vice direttore del 
        Corriere della Sera, Magdi Allam, la corrispondente de La Stampa da 
        Israele, Fiamma Nirenstein, e il sottosegretario agli Interni, Alfredo 
        Mantovano.
 
 Tre personalità, appartenenti a tre religioni diverse, che non hanno mai 
        messo in ombra la propria identità e anzi la considerano un patrimonio 
        importante per la loro presenza pubblica, e che si trovano assieme non 
        per un generico omaggio al dialogo, ma in virtù della condivisione del 
        valore della democrazia e della necessità di affermarlo nel mondo in 
        nome della stabilità e della sicurezza. Le conclusioni dell’incontro 
        saranno affidate a Marcello Pero, presidente del Senato e presidente 
        d’onore della Fondazione Magna Carta.
 
        
        15 dicembre 2005 |