In edicola il nuovo numero di Ideazione
di Cristiana Vivenzio
Sono così strette le maglie dell’egemonia cuturale di sinistra in
Italia? E’ proprio vero che la destra italiana non è riuscita a produrre
che sporadici e isolati riferimenti culturali? E’ addirittura
impensabile che anche nel nostro paese si realizzi un effetto a cascata
come quello che è avvenuto a partire dagli anni Sessanta negli Stati
Uniti d’America, fin da quando la destra è progressivamente emersa come
maggioranza strutturale del sistema politico statunitense? Sono questi –
e molti altri – gli interrogativi cui cerca di dare risposta il nuovo
dossier di Ideazione, in questi giorni in edicola con una sezione
interamente dedicata alla Right (italian) nation. Studiosi, giornalisti,
saggisti, storici riflettono e dibattono sulla realtà politica della
destra italiana, tentando un parallelo con l’esperienza culturale
americana. Quell’esperienza che, trasferita sul piano politico, ha
portato alla rielezione di George W. Bush alla Casa Bianca e che
mantenuta su un piano strettamente socio-culturale ha permesso al
movimento conservatore statunitense di colmare in pochi decenni la
distanza che lo divideva dal progressismo culturale liberal.
Uno sguardo in prospettiva Ideazione lo dedica anche allo scenario
internazionale. Che cosa sta accadendo alla frontiera orientale
dell’Europa? Quale geopolitica emergerà dalla crisi che ha animato le
piazze di Kiev? E che ruolo potrà sostenere la situazione ucraina nel
rimescolare le carte del grande gioco euroasiatico? E in particolare nei
rapporti tra Russia e Occidente? Dalla riflessione di Carlo Jean,
esperto di studi strategici, sulla nuova “pace fredda” che anima le
relazioni tra Est e Ovest all’analisi della situazione ucraina in chiave
storico-politica ricostruita da Olena Ponomareva, per concludere con il
saggio di Federigo Argentieri sulla Polonia: ieri terra di conquista a
cavallo tra Ovest ed Est, oggi cuore dell’Europa e bastione
dell’Occidente.
Tornando alla politica italiana, Ideazione dedica un lungo saggio di
Giuliano Cazzola al complesso e articolato mondo del lavoro. A come
cambia e com’è cambiato dopo l’introduzione della legge Biagi sulla
flessibilità. Alle resistenze che ancora incontra per la sclerosi dei
rapporti sindacali. Ai nodi rimasti tuttora da sciogliere della
politica: non ultimo il gravare della fiscalità sulle imprese. Ma
Ideazione parla di politica anche attraverso le parole dei commentatori
di questo numero: Aldo G. Ricci, Massimo Lo Cicero e Christian Rocca.
Che si occupano rispettivamente di taglio delle tasse, di Mezzogiorno e
politiche di sviluppo e del secondo mandato presidenziale di Bush jr.
Ancora cultura nel Feuilleton dedicato al pensiero e all’opera di Jean
François Revel. Un ritratto a tutto tondo del pensatore francese,
ricostruito non solo attraverso i contributi di Riccardo Paradisi, Paolo
Modugno e Massimo Teodori ma anche attraverso l’esperienza, l’incontro
diretto con il filosofo che Ideazione ha avuto modo di organizzare nello
scorso novembre, in occasione della presentazione presso la sede della
Fondazione Ideazione del libro di J.F. Revel, "L’ossessione
antiamericana".
13 gennaio 2005
vivenzio@ideazione.com
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