Internet. Il sito della presidenza ai raggi X
di Giuseppe Mancini
Eleganza, completezza, funzionalità. Il
sito della presidenza italiana
dell’Unione Europea spicca per l’equilibrio raggiunto tra le componenti
fondamentali della comunicazione via web: la veste grafica unisce la
raffinatezza alla semplicità, la chiarezza a un cromatismo non
invadente; i contenuti sono ampi, approfonditi, aggiornati,
multimediali; l’accessibilità delle informazioni è immediata, grazie a
una struttura che affianca meccanismi cronologici e tematici, a cui si
aggiunge un motore di ricerca interno. Equilibrio che è alla base,
inoltre, della realizzazione e della gestione del sito: una partnership
tra pubblico (ministero degli Esteri e ministero per l'Innovazione e le
Tecnologie) e privato (Finsiel, Ansa, Engineering, Il Sole-24Ore, Matrix
Communication, Telecom Italia), che ha unito capacità d’indirizzo e di
coordinazione alle esperienze creative, realizzative e giornalistiche.
La storia dell’integrazione europea e il ruolo dell’Italia, la
presentazione della vita economica e culturale del nostro paese, il
programma dettagliato della presidenza italiana, il calendario degli
eventi ufficiali (vertici e incontri informali), i documenti di lavoro:
il sito si rivolge ai giornalisti italiani e stranieri (esistono anche
le versioni in inglese e in francese), agli studiosi e agli osservatori
di politica internazionale ed europea, agli studenti e a tutti i
cittadini che vogliono informarsi sugli obiettivi della presidenza
italiana senza la mediazione degli organi informativi tradizionali. Non
mancano infatti spazi interattivi e strumenti di diffusione capillare
dell’informazione: newsletter, notizie via sms, notizie sugli
aggiornamenti del sito (e su sondaggi, interventi, pubblicazione di
documenti rilevanti), uno spazio di discussione, la possibilità di
rivolgere domande via posta elettronica agli esperti del Sole-24Ore su
tematiche di rilevanza europea (sull’economia e sulla politica).
Un sito che è innanzitutto una vetrina – piuttosto sobria, per la verità
– che valorizza appieno il materiale effettivamente disponibile: ma
soprattutto un affidabile strumento di lavoro e di ricerca che riesce a
superare le deficienze strutturali, grafiche e funzionali di molti dei
recenti siti realizzati in occasione del semestre spagnolo o del
semestre greco. Si trattava di siti eccessivamente vistosi, in cui foto,
illustrazioni e filmati finivano per soffocare, per rendere di difficile
reperimento la pur cospicua mole di informazioni e aggiornamenti. Il
merito più evidente del sito della presidenza italiana dell’Unione
Europea, consiste proprio nella fusione tra aspetti iconografici e
contenutistici, tra estetica e informazione, tra decoratività e servizi
all’utente.
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luglio 2003
giuse.mancini@libero.it
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