| Cucina.
              A Carnevale ogni dolcetto vale di Maria Luisa Gualtieri
 
 Il carnevale rievoca giorni della memoria e della protesta: il
              carnevale di Putignano di Bari e il venerdì Gnocolar di Verona
              rievocano leggendarie rivolte popolari dovute alla carestia. Ed
              ecco che con i coriandoli e le stelle filanti, i balli e le
              maschere il carnevale è anche festa mangereccia e godereccia. Se
              avete in mente di organizzare una allegra festa per i vostri figli
              e i loro amici eccovi una serie di dolcetti facili da preparare e
              di sicuro successo: i kraffen dolci e le palline di cioccolato.
 
 Cominciamo con i kraffen; le dosi per prepararli sono: 300 gr. di
              patate, 300 gr. di farina, 2 lieviti di birra, 3 uova intere,
              zucchero semolato. Versate le patate, sbucciatele, schiacciatele.
              Sbriciolate con le mani il lievito con la farina, unite le patate,
              le uova, impastate il tutto e lasciate lievitare mezz'ora.
              Lavorate poi la pasta e tagliatela come per gli gnocchi di patate;
              fatene poi delle palline e friggetele a fuoco lento in olio
              d'oliva. Mettete dello zucchero semolato in un piatto piano e
              rotolateci dentro, uno per volta, i kraffen. Sistemateli, così
              impregnati di zucchero, in una coppa, e serviteli entro
              tre-quattro ore. Un trucco: la pasta si può preparare prima; si
              fa lievitare e si tiene in frigo fino al momento di preparare i
              kraffen.
 
 Le palline di cioccolato andranno subito a ruba e sono facilissime
              da farsi. Vi occorre del cacao dolce, delle mandorle sbucciate,
              cognac o rum, zucchero semolato. Tritate grossolanamente le
              mandorle col macinacaffè o col mortaio, unitele ad un egual peso
              di cacao, impastatele pian piano col cognac o col rum e un pochino
              d'acqua, fino a quando abbiano raggiunto la consistenza giusta per
              farne delle palline rotonde della grandezza di una biglia di
              vetro. Fatele rotolare ad una ad una nello zucchero e sistematele
              in bella mostra in un piatto coloratissimo. Se non sono
              sufficientemente dure tenetele un poco in frigo.
 
 31 gennaio 2003
 
 mlgualtieri@hotmail.com
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