L’Europa s’è desta? La
mozione Rocard presentata all’Europarlamento chiede ai paesi arabi
di trattare gli altri come desiderano essere trattati. Se, ad
esempio, vogliono che in Europa si aprano moschee – non importa di
quale confessione – devono permettere che nei paesi islamici si
consacrino chiese di qualsiasi confessione cristiana. Se
consideriamo che in Arabia Saudita – il paese che ha più stretti
rapporti economici con l’Occidente – è molto se si riesce a dir
messa nelle sedi extraterritoriali delle ambasciate, la richiesta
dell’Ue non è di poco conto. Che venga soddisfatta, naturalmente, è
impensabile, ma è già molto che sia stata fatta. Più delicata la
richiesta di riconoscere Israele. Anche gli islamici non possono
imporre a noi di riconoscere o non riconoscere un dato Stato.
Sarebbe vano, peraltro, quand’anche fosse possibile, un
riconoscimento di Israele nei confini del ’67, o con diritto di
tutti i profughi a rientrare, perché per Israele sarebbe un
suicidio. Anche in diritto internazionale esiste una prescrizione
acquisitiva: gli arabi la invocano a loro favore per la Palestina,
gli ebrei ne invocano per sé una più antica o più breve: ma in
queste questioni il diritto, benché distinguibile, non è separabile
dalla forza.
Antinomica anche la situazione dei “diritti umani”: da un lato, in quanto umani, dovrebbero essere universali; dall’altro fa parte degli stessi diritti umani il diritto a conservare le proprie consuetudini. Ma agli islamici si può ben dire: “Basta con le lapidazioni”. Nell’ipotesi impossibile che qualche paese islamico accetti ufficialmente la reciprocità con i “non credenti”, sarebbe questo un buon motivo per aiutare quei paesi finanziariamente? Più opportuno sarebbe invocare la “solidarietà”, che è sulla bocca di tutti, in modo che chi è ricco di petrolio impieghi le royalties per aiutare i fratelli di fede anziché i terroristi. Ma, come osserva Magdi Allam, i musulmani praticano l’opposto dell’aiuto reciproco: le loro attività persecutorie si indirizzano ancor più su altre sette islamiche che contro gli infedeli. I cristiani non sono soliti collocare bombe nelle moschee, ma i musulmani sì.
(c)
Ideazione.com (2006)
Home
Page
Rivista | In
edicola | Arretrati
| Editoriali
| Feuilleton
| La biblioteca
di Babele | Ideazione
Daily
Emporion | Ultimo
numero | Arretrati
Fondazione | Home
Page | Osservatorio
sul Mezzogiorno | Osservatorio
sull'Energia | Convegni
| Libri
Network | Italiano
| Internazionale
Redazione | Chi
siamo | Contatti
| Abbonamenti|
L'archivio
di Ideazione.com 2001-2006