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I quattro indirizzi previsti dal Corso avranno inizio il 28 maggio 2002 e saranno articolati, per quel che concerne i destinatari e le materie oggetto d’approfondimento, nel modo seguente:

A) Indirizzo per operatori politici internazionali
Destinatari:
-quadri politici destinati ad assistere nei collegamenti internazionali autorità di governo ai quattro livelli (governo centrale, governi regionali, governi provinciali, governi comunali), nonché i gruppi parlamentari ed i singoli parlamentari (Senato, Camera dei deputati, Parlamento europeo);
-ricercatori e giornalisti.
Materie d’approfondimento:
-questioni di attualità e modelli di crisi (Balcani, Medio Oriente, Nord Africa, Asia Orientale): approfondimenti e criteri di interpretazione;
-il funzionamento dei Ministeri degli Esteri e della Difesa nonché delle Commissioni parlamentari per gli Esteri e per la Difesa;
-questioni di politica estera e di politica militare;
-l’Europa e gli organismi europei;
-le organizzazioni multilaterali (Onu ecc.): le tecniche interne;
-i nuovi modelli ideologici e politici;
-tecnica del negoziato;
-problemi e tecniche della sicurezza interna ed internazionale

B) Indirizzo per operatori economici internazionali
Destinatari:
-imprenditori e dirigenti industriali;
-dirigenti sindacali e bancari interessati all’internazionalizzazione del sistema economico italiano
Materie d’approfondimento:
-il modello italiano visto dall’esterno;
-geopolitica della globalizzazione;
-guida alle aree geografiche preferenziali (criteri di identificazione di tali aree, ordine di priorità)
-guida agli organismi preposti all’internazionalizzazione del sistema Italia (Ministero degli Esteri, Mincomes, ICE, Camere di commercio, Confindustria);
-geopolitica dell’energia;
-gestione dei flussi migratori;
-tecnica del negoziato

C) Indirizzo per esperti comunitari

Destinatari:
-quadri politici e tecnici che dovrebbero costituire cabine di consulenza e/o regia a livello regionale per l’utilizzazione dei fondi dell’Unione europea e di altri centri internazionali
Materie di approfondimento:
-prospettive e sviluppi dell’assetto europeo;
-ordinamento e funzionamento delle organizzazioni internazionali e in particolare dell’Unione europea;
-la prassi dei fondi comunitari;
-gestione dei flussi migratori esterni ed interni

D) Indirizzo per la cooperazione allo sviluppo
Destinatari:
-operatori del settore;
-quadri per le Ong ed organismi di volontariato
Materie di approfondimento:
-successi e sconfitte della cooperazione;
-gli ambiti della cooperazione (organismi governativi, organismi non governativi, organismi multilaterali ed intergovernativi);
-sviluppo e modernizzazione;
-geopolitica della globalizzazione;
-geografia e cause del sottosviluppo;
-sviluppo sostenibile;
-la lotta alla povertà;
-come si negozia la cooperazione;
-gestione dei flussi migratori

Note finali:
Oltre alle lezioni di studiosi e ricercatori, provenienti dal mondo universitario e da centri di ricerca italiani e stranieri, il Corso prevede la partecipazione di esperti, di personalità del mondo politico ed istituzionale e di tecnici, che apporteranno il loro contributo di conoscenza e di esperienza discutendo con i partecipanti di casi ed esperienze concrete. Il Corso, dunque, oltre che su lezioni di tipo tradizionale, sarà anche basato su conferenze, discussioni seminariali, tavole rotonde, esercitazioni e dibattiti.