Settembre-Ottobre 2003
L'informazione al potere?
IDEAZIONE
Una ripresa strategica?
Domenico Mennitti
AMICI & NEMICI
Si gioca tutto sulle riforme
Carlo Fusi
Un matrimonio obbligato
Gianfranco Morra
L’emporio delle sciocchezze
Beppe Benvenuto
PROPOSTA
Una casa per la Costituzione europea
Aldo G. Ricci
L'INFORMAZIONE AL POTERE?
La politica e la società dello spettacolo
Luciano Lanna
La politica è comunicazione
Giovanni Bechelloni
Dietro lo spettacolo niente
Filippo Ceccarelli
Se la terza Camera è in Tv
Bruno Vespa
Dove va il giornalismo politico?
Angelo Mellone
L’epoca del talk-show
Enrico Menduni
SUD: LE REGIONI
ALLA PROVA DELL'EUROPA
«Finalmente risorse per le imprese»
Intervista a Gianfranco Miccichè
di Angela Punzi
La via euromediterranea allo sviluppo
Guido Viceconte
La secessione passiva
Giuseppe De Tomaso
SAGGI
L’Italia e le pensioni degli europei
Giuseppe Pennisi
CINQUANT'ANNI DI STORIE
La “vittoria perduta” dei garantisti
Intervista a Mauro Mellini
di Eugenia Roccella
SAGGI
Ripensare Zanardelli
Roberto Chiarini
L'ARTE IN ITALIA
TRA POLITICA E MERCATO
Il tesoro dimenticato
Cristiana Vivenzio
«I politici dovrebbero puntarci di più»
Intervista a Gino Agnese
La Biennale di Venezia ieri e oggi
Beatrice Buscaroli
Triennale, privilegiare il pubblico
Intervista a Davide Rampello
SAGGI
Capitalismo può far rima con carità
Sergio Benvenuto
LA TURCHIA RITROVATA
La scommessa di un Islam liberale
Pierluigi Mennitti
Un impegno per il semestre italiano
Michelangelo Pisani
Europa o Asia centrale?
Jean Baechler
Lo strano gioco delle parti
Alessandro Grossato
IL CAPPELLAIO MATTO
Scruton, il pensatore “di superficie”
Luciano Lanna e Filippo Rossi
Cantore elegiaco della tradizione british
Marco Respinti
Il flop dell’architettura post-moderna
Roger Scruton
Fate, finestre e bagni turchi
Intervista a Ferzan Ozpetek
di Priscilla Del Ninno
FEUILLETON.
ERSNT JUNGER:
POLITICA E LIBERTA'
NELL'EPOCA DELLA TECNICA
Libertà senza “se” e senza “ma”
Riccardo Paradisi
Per una genealogia dell’anarca
Giuseppe Raciti
Il combattimento come metafora
Luciano Pirrotta
LA BIBLIOTECA DI BABELE
Libri letti e recensiti
Lo schedario di Babele |
«Lo spettacolo non può essere interpretato come inganno del
mondo visivo, prodotto delle tecniche di diffusione massiva delle
immagini: è piuttosto una Weltanshauung divenuta effettiva,
tradotta materialmente: una visione del mondo oggettivizzata […].
Analizzando lo spettacolo, si usa in una certa misura il
linguaggio stesso dello spettacolare, dal momento che si transita
sul terreno metodologico della società che si esprime nello
spettacolo […]. Lo spettacolo è il momento storico che ci
contiene».
Guy Debord |
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